Il 13 maggio scorso Italian Friends of TCF ha partecipato alla sesta edizione de “Il Mondo in Casa”, evento organizzato dall’Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo (ASCS), luogo di incontro attraverso lo scambio e il dialogo interculturale.
ASCS è conosciuta in Italia per il suo lavoro nel promuovere l’inclusione sociale e l’uguaglianza dei rifugiati e degli immigrati. Partecipare al loro evento è stato per IFTCF un grande piacere e una grande opportunità.
All’evento erano presenti giovani, accademici, società civile, artisti e imprenditori provenienti da tutta Milano.
Con oltre 120 partecipanti appartenenti sia alla comunità pakistana sia a quella italiana, si è trattato di una incredibile opportunità per ascoltare, festeggiare e conoscere il Pakistan.
I racconti di Dilfraz Afzal dell’Associazione Giovani Pakistani d’Italia (GPI), con cui IFTCF collabora spesso, per esempio sulla serie di articoli ‘Se io dico tu dici‘, della Presidente di IFTCF Gretchen Romig Crosti e la testimonianza del nostro sostenitore Alessandro Belgiojoso, il fotografo professionista che con IFTCF ha fotografato il paese e le scuole di TCF, ci hanno dato l’occasione, per una sera, di visitare il Pakistan rimanendo a Milano.
Grazie alle buonissime pietanze di Lahori Grill, della musica di Pakistan Overseas Freehand Forum Italy e della sfilata di costumi tradizionali pakistani, la serata è stata un susseguirsi di meraviglie e intrattenimento, con gli invitati che hanno mangiato e ballato in puro stile pakistano.
La serata ha decisamente raggiunto il suo scopo: la diversità tra culture è qualcosa da valorizzare, non da temere, e ci ricorda che siamo tutti cittadini del mondo.
Attraverso la partecipazione di più associazioni, ognuno ha potuto portare il proprio valore aggiunto in una commistione di sapori, profumi e suoni in cui gli invitati sono stati coinvolti a 360 gradi.
La testimonianza del fotografo milanese Alessandro Belgiojoso ne è stato un esempio lampante.
Il racconto associato ai suoi scatti e a quelli della collega Albertina D’Urso ci hanno trasportato nelle strade di Karachi e nelle scuole di TCF.
Chi non conosceva Italian Friends of TCF o ha avuto modo di conoscere il Pakistan attraverso gli occhi di pakistani di prima e seconda generazione, e l’opera dell’organizzazione non-profit che lavora su uno dei temi più delicati per il Pakistan: la scolarizzazione.
Grazie di nuovo ad ASCS e a tutti i presenti!
